Ciao da Caludio,
approfitto dell’opportunità che Barbara mi ha dato per parlare un po’ della mia strumentazione che, come penso per tanti, è sicuramente legata alla mia storia musicale.
Suono la chitarra da diverso tempo (ho iniziato a 15 anni, era il 1966) e, come tutti i ragazzi della mia generazione, si suonava in ogni dove.
La mia prima chitarra è stata una classica Ferrarotti (Torino) ed ho imparato a suonarla frequentando, assieme ad altri due miei coetanei, le lezioni di un ragazzo più grande che studiava la classica seriamente.
A noi tre interessava la musica beat, ed imparati quei tre o quattro accordi, mettemmo su il complesso (così si definivano le band un tempo), nel 1967, ed io avevo la chitarra elettrica: una Excelsior (Castelfidardo).
Il nostro complesso era formato da 5 elementi: chitarra solista, chitarra ritmica (io), basso, batteria, organo, utilizzando uno dei due canali del Farfisa del basso.
Nel 1968 debutto in pubblico: l’intera stagione danzante balneare e l’anno dopo le sagre paesane.
Poi nel 1970 tutto finì: Io andai a suonare il sax tenore in un altro gruppo (dopo un inverno di studio con un maestro clarinettista) ma nel 1972 smisi.
Ho continuato a suonare la chitarra in casa: una Eko Ranger 12 corde (permutata col sax), una nuova classica nel 1976 (regalo di nozze degli amici) che conservo entrambe.
Nel 2010 sono andato in pensione.
Mi sono iscritto ad una scuola di musica della mia città per migliorare le mie conoscenze musicali, scuola che ho frequentato per tre anni.
Ho ritrovato 4 dei 5 amici con cui suonavo negli anni 60 (uno purtroppo non c’è più) e ci siamo rimessi a suonare assieme.
Ho comprato una nuova chitarra elettrica: Epiphone – Les Paul Standard e l’ampli combo Laney LX20 con il multieffetto Zoom g3x.
E poi anche una Fender Telecaster (MX) per avere entrambe le sonorità (pick up e diapason), ed una acustica Cort AD 810 OP.
Si sono aggiunti altri amici (ora siamo in 7 a suonare) e ci incontriamo due volte al mese in sala prova.
Il genere musicale che suono è quello che suonavo allora: la musica degli anni ’60.
Il genere musicale che prediligo è il blues, ma in generale tutta la musica mi piace.
I Beatles sono i preferiti, ma non disdegno Cream, Led Zeppelin, Pink Floyd, Dire Strike, ecc che con i loro Clapton, Page, Gilmour hanno impresso il marchio di fabbrica nella musica.
Se ami la musica quando sei giovane non smetti mai di amarla: non conta quanto sei bravo ma quanto ti pace farla.
Grazie per avermi letto.
Claudio