Lo slapping (detto anche slap) è una tecnica chitarristica nata negli USA nell’ambito della musica afro-americana.
Questa tecnica, che è tipica del contrabbasso e del basso da cui è stata importata sul-la chitarra, alterna strappi e percussioni sulle corde mediante il pollice della mano destra ed il suono che ne risulta è un misto tra la nota suonata e il rumore del colpo dato.
Qui non si usa il plettro ma tutte e quattro le dita della mano destra così suddivise:
- il pollice, che colpisce le 3 corde più gravi (MI, LA e RE), si usa per il pizzicato e il thumb, in cui colpisce la corda con la parte esterna sinistra del dito rivolta verso il basso, mantenendo una posizione per quanto possibile naturale e rilassata
- l’indice invece pratica lo slap, suonando con il polpastrello e, più precisamen-te, con la punta esterna sinistra che tira la corda in modo leggero; quindi ba-sterà far scivolare la punta del dito, cioè la prima falange, verso l’alto facendo leva sulle corde con la sua parte superiore
- il medio e l’anulare hanno l’accompagnamento armonico.
Una variante dello slap tradizionale è il thumb slap e pop (o pull) technique, che con-siste nel percuotere con il pollice (thumb slap) e tirare con forza (pull o pop) le corde con la mano destra, in modo che, una volta rilasciate, queste sbattono contro il mani-co creando un particolare effetto ritmico.
Il punto ideale dello strumento in cui effettuare la percussione è l’attaccatura tra il manico ed il corpo.
La mano sinistra avrà la funzione di stoppare le corde.