Ciao,
in questo articolo voglio svelarti il trucchetto di come fare per trovare un accordo sulla chitarra 🙂
Infatti ci sono tanti accordi che sono poco usati e per questo secondo me è inutile impararsi tanti schemi a memoria per poi usarli pochissimo.
Invece è molto più utile, comodo ed economico sapere come costruire un accordo e come cercarlo sulla chitarra.Per quanto riguarda il come costruire un accordo, bisogna conoscere un po’ di teoria musicale: comunque non è difficile trovare gli accordi già … fatti anche su Internet.
Invece in questo articolo ti mostrerò come cercare un accordo sulla chitarra.
Ti faccio un esempio pratico e prendo in esame l’accordo di 6° maggiore (che abbrevierò, per comodità, con la sigla 6M).
L’accordo di 6M è formato da una sesta maggiore (appunto) da sovrapporre all’ accordo maggiore.
Nel caso di DO6, quindi, avrò le note DO – MI – SOL – LA, come puoi vedere nell’esempio qui sotto:
Quindi, se io voglio suonare questo accordo, devo fare questo tipo di lavoro:
- prima di tutto devo trovare il DO (cioè la fondamentale dell’accordo) nelle corde più gravi
- partendo dal MI 6° corda, il DO lo trovo all’VIII tasto: ok, ma forse è un po’ troppo in avanti (comunque lo tengo buono)
- vediamo ora sul LA 5° corda dove trovo il DO: lo trovo sul III tasto e già questo mi piace di più.
Una volta trovata la fondamentale dell’accordo, passiamo a cercare le altre note - tenendo per buono il DO sul III tasto del LA passiamo ad esaminare la 4° corda, cioè il RE: il RE come nota non mi serve perché non fa parte dell’ accordo, allora vediamo di trovare una nota che invece mi è utile.
Vedo che sul II tasto c’è il MI e questa nota già mi piace anche perché non è lontana dal III tasto del LA, dove ho fisso il mio DO - procediamo e vediamo il SOL 3° corda: in realtà questa corda mi va bene così perché il SOL è una nota facente parte dell’accordo, allora la lascio corda vuota
- ora passiamo al SI 2° corda: non mi serve.
Allora mi cerco, salendo di semitono in semitono (quindi di tasto in tasto) la prima nota che mi può essere utile per il mio accordo.
Sul I tasto ho il Do, quindi: benissimo perché il do c’è nell’accordo - infine vediamo il MI 1° corda: benissimo come corda vuota perché il MI c’è nell’accordo di 6° maggiore.
Alla fine di tutto questo ragionamento vado a vedere che note ho trovato:
- la 6° corda non la suono perché il DO è troppo avanti
- sulla 5° corda ho il DO
- sulla 4° corda ho il MI
- la 3° corda la lascio vuota perché è SOL
- sulla 2° corda ho il DO
- la 1° corda la lascio vuota perché è un MI.
Mi accorgo subito, però, che questo accordo non va bene perché manca una nota, e anche importante: manca il LA che è la sesta, quindi è la nota che mi caratterizza questo accordo.
Allora devo trovare una corda dove metterla.
Vedo che sul SOL, al II tasto, posso trovare il LA e questo mi permette di avere tutte le dita vicine.
A questo punto mi chiederai:
“Ma adesso però, mettendo il LA sulla 3° corda, manca il SOL e quello che vado a suonare è in realtà un accordo di LA minore (LA – DO – MI)”.
È vero, manca il SOL e l’accordo che risulta potrebbe essere scambiato per LA minore, ma attenzione: in realtà non è così.
Motivo?
Semplicemente perché la nota più grave dell’accordo è il DO sul III tasto della 5° corda, che indica chiaramente che la fondamentale dell’accordo è DO e l’orecchio, percependo questo, sente comunque l’accordo come DO6.
Nel caso del LA minore, la 5° corda è corda vuota, cioè, giustamente, è LA e questo è sufficiente per cambiare l’accordo (ti invito a provare a suonarli tutti e due in modo consecutivo per sentire questa differenza).
Bene, ora vediamo cosa viene fuori con lo schemino che poi andremo a disegnarci mettendo i pallini sui vari tasti delle nostre corde:
Semplice no?
Fai attenzione, quindi, sempre ad una cosa: alla fine di tutto il ragionamento verifica che siano presenti sempre, almeno una volta, tutte le note dell’accordo, per lo meno in questi accordi di quattro suoni, come hai visto che ho fatto io.
Se manca una nota, allora dovrai fare in modo di trovarla, facendo a meno di qualche nota che è già presente o di qualche nota meno importante, seguendo il ragionamento che ho fatto qui sopra a proposito della nota LA.
Se vuoi approfondire questo argomento, ti consiglio di cliccare sull’immagine qui sotto e di leggere la nuova pagina.
brava!
Salve,
La nota da sacrificare deve essere sempre e comunque la quinta? O si può sacrificare anche la terza?
No, la terza deve essere smpre presente perché è la nota che ci dice se l’accordo è maggiore o minore.
Ciao
Ottima informazione visto che in questo periodo sto sperimentando le triadi e gli accordi sus
Allora … buona sperimentazione e buona ricerca 😀