Ciao,
oggi voglio proporti una domanda di Ugo che vorrebbe sapere qual è la differenza tra una chitarra di tipo Auditorium e una di tipo Grand Auditorium.
Qui sotto copio/incollo la risposta di Enrico, un collaboratore di suonolachitarra.
“Ciao Barbara provo a scrivere di getto qualche riga per l’amico Ugo,
Partendo dalla definizione del termine Auditorium, cioè una sala progettata per l’ascolto o per la registrazione di musica, si capisce già che le chitarre progettate con questa definizione, nascono per essere impiegate in Live o per essere registrate dal vivo e solitamente queste situazioni sono in acustica nuda e cruda e quindi senza l’ausilio di sistemi di amplificazione.
In campo classico, le chitarre progettate per il fine sopra citato sono le cosiddette ” chitarre classiche da concerto”.
Sono strumenti molto performanti, dalla grande potenza sonora e solitamente costruiti a mano dal liutaio.
Naturalmente la fascia di prezzo è altissima e vengono spesso personalizzate … come un sarto che ti confeziona un abito su misura.
Ritornando alle acustiche auditorium e Grand auditorium la differenza sta per lo più nelle dimensioni e nella scala dello strumento.
Sono strumenti molto performanti e utilizzati spesso dai solisti.
Le maggiori case costruttrici presentano nei loro progetti anche chitarre acustiche auditorium che hanno una misura intermedia tra le drenought e le jumbo e possiedono una scala tendenzialmente lunga con corde spesse.
Nella scelta comunque tanto dipende dal genere che suoni e dalla tecnica che principalmente utilizzi, in poche parole se suoni fingrstyle o flatpicking, dita o plettro.
Ci sono chitarre che se suoni con il plettro hanno una grande resa mentre con le dita, senza il thumb al pollice, perdono molto, come vedi le drenought.
Insomma è difficile esprimere la differenza che intercorre tra una acustica auditorium e una Grad auditorium
Le Grand auditorium dovrebbero essere al top delle caratteristiche acustiche, adattissime per il fingerstyle.
Quindi, in ultimo, per il nostro amico Ugo se ha intenzione di soddisfare la curiosità di capire la differenza tra le due categorie di strumenti in oggetto, soprattutto sonore, consiglio di provarle e di farsi un’idea propria perché all’ultimo credo sia sempre la cosa migliore assaporare con i nostri sensi lo strumento che stai suonando.
Un abbraccio e a risentirci”.
Grazie Enrico