Ciao, dopo aver descritto come fare una concatenazione tra due accordi musicali, oggi andiamo a vedere quelli che possono essere gli errori che bisogna evitare quando si fa il collegamento armonico. Gli intervalli a rischio sono la 5°, l’8° e l’unisono e il moto incriminato è, per lo più, il moto retto. Dobbiamo evitare, quindi,
Archivio Categoria: Arrangiamento
Ciao, dove aver visto quali note raddoppiare in un accordo e il movimento delle parti nello spostarsi da un accordo all’altro (trovi tutti questi argomenti trattati nella categoria “Arrangiamento“), cominciamo oggi ad entrare nel vivo del discorso e vediamo come si legano (o concatenano) insieme due accordi. Abbiamo tre possibilità dettate dal movimento del basso (come
Ciao, dopo aver parlato del moto melodico che io ho quando muovo le note che formano un accordo verso quelle che formano un altro accordo, oggi andiamo a vedere cosa succede a livello verticale parlando del moto armonico. Mi riferisco sempre a due accordi vicini, quando ho una successione accordale e voglio passare da un accordo
Ciao, torniamo a parlare del nostro accordo in funzione della creazione di un arrangiamento. Oggi vediamo come cominciare a mettere due accordi uno dopo l’altro, facendo muovere le varie parti e le varie note che formano questi due accordi. In questo caso parliamo di moto delle parti cioè il movimento che avviene quando si collegano insieme
Ciao, ritorno oggi a parlare del nostro accordo all’interno di un procedimento di arrangiamento. Dopo aver detto quali note posso raddoppiare in un accordo, oggi termino questa serie di articoli occupandomi di vedere che note trovo nella voce più acuta del mio coro, cioè al soprano.