Ciao, eccoci arrivati all’ultima tappa del nostro percorso nella costruzione di un arrangiamento. Andiamo allora a vedere come posso cominciare ad usare gli accordi, nella mano sinistra, per creare degli accompagnamenti ad una melodia. Possiamo avere tre situazioni diverse:
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Ciao, dopo aver visto quali sono gli errori di quinta e ottava per moto retto e per moto contrario che si possono fare quando voglio concatenare due accordi consecutivi, oggi andiamo a vedere quelle che vengono chiamate quinte e ottave nascoste. Il tipo di errore è sempre lo stesso, ma qui bisogna fare attenzione perché
Ciao, dopo aver descritto come fare una concatenazione tra due accordi musicali, oggi andiamo a vedere quelli che possono essere gli errori che bisogna evitare quando si fa il collegamento armonico. Gli intervalli a rischio sono la 5°, l’8° e l’unisono e il moto incriminato è, per lo più, il moto retto. Dobbiamo evitare, quindi,
Ciao, dove aver visto quali note raddoppiare in un accordo e il movimento delle parti nello spostarsi da un accordo all’altro (trovi tutti questi argomenti trattati nella categoria “Arrangiamento“), cominciamo oggi ad entrare nel vivo del discorso e vediamo come si legano (o concatenano) insieme due accordi. Abbiamo tre possibilità dettate dal movimento del basso (come
Ciao, dopo aver parlato del moto melodico che io ho quando muovo le note che formano un accordo verso quelle che formano un altro accordo, oggi andiamo a vedere cosa succede a livello verticale parlando del moto armonico. Mi riferisco sempre a due accordi vicini, quando ho una successione accordale e voglio passare da un accordo