Ciao,
oggi voglio presentarti un altro chitarrista, Marcello Zappatore, che ci farà ascoltare Trilogy Suite Op.5 First Movement (di Yngwie J. Malmsteen) nella sua versione Pizzica Salentina.
Marcello Zappatore, nato a Lecce il 4 maggio 1976, suona la chitarra da quando aveva 13 anni.
Si è formato da autodidatta, perfezionandosi in seguito grazie ad innumerevoli masterclass con celebri chitarristi di fama mondiale, tra cui: F. Gambale, B. Garsed, M. Varini, L. Colombo, P. Nobile, P. Gilbert e S. Vai.
Ha suonato dal vivo in molte occasioni e con diversi artisti, incidendo anche dei dischi.
Svolge un’intensa attività didattica, sia insegnando privatamente e in scuole di musica, che collaborando con Jazzitalia; inoltre nel 2005 pubblica il suo dvd didattico ‘L’improvvisazione sulla progressione di accordi’ prodotto da sevenotes.com.
Dal 2008 è anche endorser per diverse aziende.
Per quanto riguarda il brano in questione, questa è la presentazione che fa lo stesso Marcello:
“La versione Pizzica Salentina di Trilogy Suite di Malmsteen è un divertissement che unisce l’amore giovanile per la chitarra virtuosa e ululante figlia degli anni 80 ad un trattamento dissacrante e forse irrispettoso nei confronti della musica tradizionale leccese, con il suo tipico tamburello terzinato e sferragliante che allieta oltremodo le estati salentine.
Chitarristicamente il brano richiede una buona padronanza della plettrata alternata ma anche di piccoli sweep picking, mentre la mano sinistra posizionata al contrario è una tipica pagliacciata burlonesca da chitarrista esaltato e autocelebrante“!
Buon ascolto.
Se vuoi lasciare un commento, lo spazio sotto il video è a tua completa disposizione!
Uno dei migliori pezzi di Malmsteen. Interessante la variante a metà del pezzo, anche se qui il riff viene ripetuto in modo un po’ troppo “monotono” (il pezzo originale si dipana ben oltre il riff iniziale). Personalmente ritengo che o riproduci fedelmente un pezzo oppure lo arrangi e lo rivedi totalmente infondendo un tocco personale. Altrimenti di persone che rifanno i pezzi di Malmesteen ce ne sono a valanghe. E’ solo un’opinione personale da chitarrista che adora Malmsteen et similia, eh? Nulla da togliere alla bravura di M. Zappatore 🙂
Grazie Sir Vester per il tuo commento!