Ciao,
dopo avere visto il punto e la legatura per allungare il valore di una nota, oggi voglio concludere questo argomento mostrandoti altri due modi che io posso usare per allungare il valore di una nota: sto parlando del doppio punto di valore e della corona (detta anche punto coronato).
Andiamo a vederli nel dettaglio.
Il doppio punto di valore
È possibile usare un secondo punto (e, a volte, anche un terzo) da scrivere vicino al primo nel caso vogliamo rappresentare una durata ancora più specifica.
Parlerò, quindi, di doppio punto (o triplo punto nel caso ce ne siano tre):
Come funziona questo nuovo punto?
Esattamente come il primo: varrà la metà ma ora non della nota, bensì del primo punto!
Riprendendo l’esempio fatto nell’altro articolo, ora avremo:
in quanto la metà della minima è una semiminima.
Quella semibreve, perciò, ora non varrà più 4/4 ma avrà un valore complessivo di 7/4.
Comunque il doppio punto è usato più raramente del punto semplice e ancor più raramente è usato il triplo punto.
La corona o punto coronato
La corona è un segno che si trova sopra o sotto la nota (di solito è attaccata alla testa) e prolunga il suono della nota stessa a piacere dell’esecutore, anche se, come indicazione approssimativa, si dice che prolunga il valore del doppio della nota, ma la cosa è molto elastica:
Di solito questo simbolo si trova alla fine di un brano, di una sezione o all’interno di una cadenza o un assolo (come diremmo usando un termine moderno), cioè un frammento più o meno lungo che può essere anche improvvisato.
Se vuoi approfondire questo argomento, ti consiglio di leggere questa pagina.
Scusate è urgente!!!!!
Non ho capito bene allora la corona allunga del doppio il valore della nota,quindi se la nota vale due la corona la prolunga di quatto (essendo il doppio di due).
E la nota avrà alla fine il valore complessivo di 6 (2 valore della nota, più 4 prolungamento della corona = 6).
Ho capito bene?
No, la corona allunga la nota del suo valore, quindi se una nota vale due, alla fine in tutto varrà quattro.
Comunque questo è solo “teorico”, perché in realtà la corona allunga … di quanto vuoi tu 🙂
Quindi dire che la nota vale il doppio è solo per avere un punto di riferimento, non è una “legge assoluta”.
Spero di averti risposto.