Ciao,
continuiamo il nostro percorso … improvvisativo con un altro consiglio preliminare molto utile quando ci si vuole avvicinare all’improvvisazione.
Il consiglio che ti do’ oggi è quello di … copiare finché puoi!
“Ma che mi stai dicendo?”.
Noooooo, tranqui 🙂
Continua a leggere per capire meglio cosa intendo dire.
Infatti non voglio dire che devi copiare (e allora penserai che sono completamente matta ehehehe) ma voglio dire che è essenziale, nel lavoro di improvvisazione, ispirarsi ai più grandi chitarristi (quindi copiare in questo caso vuol dire imparare a carpire tutti i segreti dei grandi chitarristi e non, ovviamente, ripetere a pappagallo quello che il nostro chitarrista preferito fa senza capire niente).
Per fare questo, il metodo migliore è semplicemente quello di suonare i tuoi assoli preferiti tirandoli giù dalle registrazioni.
Questo lavoro di imitazione è sicuramente lungo, faticoso e, forse, fastidioso: sicuramente ci sono le tab o lo spartito su internet o tu ne possiedi quindi … perché perdere tempo ad ascoltare il brano e cercare di riprodurlo ad orecchio?
Perché posso garantirti che questo metodo rende … un milione di volte di più: infatti puoi essere sicuro, facendo questo tipo di lavoro, di scoprire tutte le … sottilette, mmmmm PARDON, le sottigliezze, le finezze e i dettagli di quell’assolo che ti piace tanto.
Inoltre in questo modo il tuo orecchio si svilupperà molto rapidamente e, presto, tirare giù un assolo ascoltandolo ti sembrerà facilissimo prendendoti pochissimo tempo.