Ciao,
una constatazione molto diffusa ma, purtroppo, altrettanto sbagliata, è che suonare la chitarra è molto facile e semplice:
“E che ci vuole a fare quattro accordi per accompagnare una canzone?“.
E lo dico con cognizione di causa in quanto all’inizio, quando io ancora non avevo cominciato a suonare questo strumento, ti confesso che l’ho pensato anch’io.
In fondo la chitarra, rispetto ad esempio ad un pianoforte, è sicuramente più … alla portata di tutti, uno strumento che non richiede un grande lavoro e studio musicale per suonarla.
Infatti, nella mia testa, il pianoforte era uno strumento da concertisti, quindi uno strumento che richiede(va) impegno, mentre la chitarra era LO strumento da suonare per hobby, quando si è (era) con gli amici alla gita scolastica (quando ho cominciato a suonare la chitarra facevo la scuola media!), per divertimento e per piacere.
In fondo basta(va) sapere come mettere le dita della mano sinistra, come muovere la mano destra e … les jeux sont faits, come direbbero i francesi.
E questo in parte è vero: ad esempio non è necessario sapere quali note formano un accordo per suonarlo sulla chitarra: in fondo basta acquistare un qualsiasi prontuario, mettere le dita così come è indicato e l’accordo viene da solo.
Quanti … in fondo ho scritto in poche righe 🙂
Ebbene: se stai leggendo queste righe vuol dire che tu sai già suonare (almeno un minimo) la chitarra e sicuramente ti sarai reso/a conto che effettivamente non è proprio così semplice, scontato e … automatico!
Infatti la prima cosa evidente è che bisogna allenare le dita per renderle agili, forti, sciolte e sicure, quindi suonare la chitarra è prima di tutto un esercizio fisico!
Però questo esercizio deve essere fatto non in modo meccanico ma in modo consapevole: questo vuol dire che dobbiamo prestare la massima attenzione alle nostre dita e al movimento che fanno, in modo che il nostro cervello possa memorizzare questi movimenti.
E solo così si può progredire, altrimenti il rischio di … ripetere a pappagallo è quello di rimanere sempre allo stesso livello per giorni, settimane, mesi e, forse, anni!