Ciao,
oggi voglio proporti qualche esercizio per la pennata alternata, utile per riscaldare le mani o da fare per sciogliere le dita e per acquisire o migliorare la propria velocità con l’uso del plettro e la coordinazione delle due mani.
La pennata alternata, detta anche Alternate Picking, prevede naturalmente l’utilizzo della penna, comunemente chiamata plettro.
Consiste nell’effettuare pennate sulle corde con movimenti alternati discendenti ed ascendenti, consentendo una notevole velocità di esecuzione.
In questa tecnica il movimento viene effettuato dal polso, non dal braccio.
È una tecnica da imparare bene perché sarà la base per altre tecniche che usano il plettro ed è usata soprattutto negli assoli veloci.
In una tab, il verso della pennata è indicato da:
- pennata discendente, cioè pennata dall’alto verso il basso, con “v”, la lettera “d” (di downstroke) o la lettera “g” (di giù)
- pennata ascendente, cioè pennata dal basso verso l’alto, con “^”, la lettera “u” (di upstroke) o la lettera “s” (di su).
Questi simboli sono posti fuori dal rigo della tab, direttamente sopra la nota interessata, come puoi notare nell’esempio qui sotto, dove la prima nota deve essere suonata con una pennata verso il basso, la seconda con una verso l’alto, ecc.
v ^ v ^ E-------------- B-------------- G--0--0--0--0-- D-------------- A-------------- E--------------
Ed ecco un po’ di esercizi che puoi applicare benissimo alle scale (qui ho preso come riferimento la scala di RE maggiore).
Ovviamente ogni nota sarà fatta con un verso del plettro: se decidi di iniziare con la plettrata in giù, la seconda nota sarà in su, la terza in giù, la quarta in su e così via per tutto l’esercizio:
1)
E---------------------------------------------------------------- B---------------------------------------------------------------- G-----------0-2-4-0-2-0-4-0-----------------2-4-5-2-4-2-5-2------ D-0-2-0-2-4-----------------4-2-0-2-4-2-4-5----------------5-4-2- ecc. A---------------------------------------------------------------- E----------------------------------------------------------------
2)
E-------------------------------------------------- B-------------------------------------------------- G-----4-2-0-----------5-4-2-----------7-6-4-------- D-0-2-------4-2-0-2-4-------5-4-2-4-5-------7-5-4-- ecc A-------------------------------------------------- E--------------------------------------------------
3)
E-------------------------------------------------- B-------------------------------------------------- G-----------0---2---4---------------2---4---5------ D-0-2-0-4-0---0---0---0-4-2-3-2-5-2---2---2---2-4-- ecc A-------------------------------------------------- E--------------------------------------------------
4)
E------------------------------------------ B------------------------------------------ G---------4-2-0---------------5-4-2-------- D-0-4-2-0-------4-2-0-2-5-4-2-------5-4-2-- ecc A------------------------------------------ E------------------------------------------
5)
E------------------------------------------------------------------ B------------------------------------------------------------------ G-------0-------4-2-4-0-4---4---4-------2-------5-4-5-2-5---5---5-- D-0-2-4---4-2-0-----------2---0---2-4-5---5-4-2-----------4---2---- ecc A------------------------------------------------------------------ E------------------------------------------------------------------
Ti auguro una buona suonata.
grazie per la delucidazione =)
è stato un piacere 🙂
Ciao
nel primo esempio dove è segnata la penna “v” si intende che la pennata deve andare dalla corda più spessa a quella più sottile o viceversa?
Per intenderci, quando si dice pennata giù si va dalla corda più spessa a quella più sottile?
Esatto, si segue il movimento della mano che va in giù (e quindi dall’alto verso il basso).
Ciao
Utilissimo!!!!!
Complimenti.