Ciao,
oggi voglio parlare di come suonare i suoni armonici (cioè quella serie di suoni che hanno precise relazioni matematiche fra loro) con la chitarra e come si trovano scritti su una tablatura.
Questi suoni si dividono in due gruppi.
Abbiamo gli armonici naturali, che sono suoni emessi in genere dagli strumenti a corda e dagli ottoni e sono il risultato di un miscuglio di suoni più acuti e meno intensi che si aggiungono alla nota suonata: grazie a questi armonici possiamo riconoscere il timbro dei diversi strumenti (ad esempio il clarinetto ha quel timbro particolare perché, per come è costruito, ogni singolo suono suonato mette in risalto soltanto gli armonici dispari) e gli intervalli musicali.
Sulla chitarra l’uso degli armonici naturali permette di produrre suoni particolari: essi si ottengono pizzicando una corda con la mano destra e sfiorandola (senza schiacciarla contro il manico) con la sinistra ad altezze diverse per ottenere suoni diversi:
- all’altezza del XII tasto (quindi alla metà della corda) per ottenere un armonico di ottava
- all’altezza del V (ad un quarto della corda) per un armonico di due ottave
- all’altezza del XVII per avere un armonico di tre ottave
- all’altezza del VII (ad un terzo della corda) e del XIX per un armonico di quinta
- all’altezza del IV per un armonico di terza maggiore
- all’altezza del X per un armonico di settima minore (anche se poco avvertibile).
Più il tasto è vicino all’inizio del manico (quindi al capotasto) più l’armonico è duro da suonare.
Abbiamo poi gli armonici artificiali che sono dei suoni particolari (più difficili da suonare rispetto ad un armonico naturale) prodotti dagli strumenti a corde, quindi dalla chitarra e dagli strumenti ad arco.
Sulla chitarra si preme la corda in un punto preciso, si utilizza poi un dito della mano destra, generalmente il pollice, o anche il palmo della mano, per toccare leggermente la corda in un altro punto e si pizzica relativamente vicino al ponticello.
Ad esempio per ottenere l’ottava si sfiora il XII tasto + tasto premuto.
Questa tecnica è utilizzata per produrre armonici altrimenti inaccessibili sullo strumento.
Una variante di questa tecnica è il Pinch harmonic: in questo caso si crea un vibrato sulla corda per produrre un suono acuto oltre all’armonico artificiale.
Il simbolo degli armonici naturali è NH o n.h. (natural harmonic) o, anche, “harm.” e si trova scritto fuori del rigo della tab.
Le note scritte sotto questa sigla, dovranno essere eseguite con questa tecnica.
Nell’esempio qui sotto solo la prima nota viene suonata come armonico naturale, mentre le altre tre con pennata tradizionale.
n.h. E------------9---12--- B---9---12------------ G--------------------- D--------------------- A--------------------- E---------------------
Il simbolo degli armonici artificiali è AH o a.h. (artificial harmonic) o, anche, P.H., ed è uguale all’armonico naturale per il tipo di scrittura.
a.h. E------------9---12--- B---9---12------------ G--------------------- D--------------------- A--------------------- E---------------------
Un tipo di armonico artificiale è il Tapped harmonic o Tap harmonic il cui simbolo è “TH“ o “t.h.“ ed è uguale agli armonici scritti qui sopra per il tipo di scrittura.
In un prossimo articolo affronteremo un’altra tecnica chitarristica.
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