Ciao,
oggi ritorniamo a parlare di scale pentatoniche e andiamo a vedere come suonarle con la nostra chitarra.
Per questo tipo di scale si parla di box, cioè di posizioni o diteggiature standard che posso trasportare lungo tutta la tastiera della chitarra e che quindi posso usare per suonare tutte le pentatoniche maggiori e minori.
Questi box sono cinque: vediamoli un attimo uno per uno prima di andare ad applicarli ad ogni scala.
I numeri che troverai scritti in grassetto e in rosso stanno ad indicare che su quel tasto ci sarà sempre la tonica della scala, cioè la nota fondamentale su cui si costruisce la scala e quindi la tonalità (ad esempio in LA minore, la tonica sarà il LA, in DO maggiore la tonica sarà il DO).
Questo significa che tutte le note che sono prima della tonica più grave saranno note appartenenti a quella specifica scala, ma che ci serviranno per fare le nostre improvvisazioni e i nostri assoli.
Per comodità, nei box qui sotto non ti indico nessun tasto specifico in quanto voglio solo mostrarti questi cinque tipi di diteggiature.
Questi box sono identici per le scale maggiori e minori, ma ovviamente cambia la tonica, quindi oggi vediamo i box della scala pentatonica minore (che è quella più usata).
Box 1 – Scala pentatonica minore
E-----|--2--|-----|--4--| B-----|--2--|-----|--4--| G--1--|-----|-----|--4--| D--1--|-----|-----|--4--| A-----|--2--|-----|--4--| E-----|--2--|-----|--4--|
Box 2 – Scala pentatonica minore
E--1--|-----|-----|--4--| B--1--|-----|-----|--4--| G--1--|-----|--3--|-----| D--1--|-----|--3--|-----| A--1--|-----|--3--|-----| E--1--|-----|-----|--4--|
Box 3 – Scala pentatonica minore
E-----|--2--|-----|--4--| B-----|--2--|-----|--4--| G--1--|-----|--3--|-----| D--1--|-----|-----|--4--| A--1--|-----|-----|--4--| E-----|--2--|-----|--4--|
Box 4 – Scala pentatonica minore
E-------|--1--|-----|--3--|-----| B-------|--1--|-----|-----|--4--| G--(1)--|-----|-----|--3--|-----| D-------|--1--|-----|--3--|-----| A-------|--1--|-----|--3--|-----| E-------|--1--|-----|--3--|-----|
Box 5 – Scala pentatonica minore
E--1--|-----|-----|--4--| B-----|--2--|-----|--4--| G--1--|-----|--3--|-----| D--1--|-----|--3--|-----| A--1--|-----|-----|--4--| E--1--|-----|-----|--4--|
Prima di andare ad applicare questi box alle nostre scale, voglio farti notare un paio di cose che ti aiuteranno nella memorizzazione di questi box:
- ad eccezione del box 4, tutte queste diteggiature usano quattro tasti, quindi la mano andrà posizionata di conseguenza:
- l’indice sarà sempre posizionato sul primo tasto della diteggiatura corrispondente
- il medio sul secondo tasto
- l’anulare sul terzo
- il mignolo sul quarto
e tutto questo a partire da qualsiasi tasto!
Questo perciò è molto comodo perché basta imparare queste cinque diteggiature, basta sapere la tonalità (e quindi la scala) in cui siamo e il gioco è fatto!
Bisogna solo posizionare la mano e assegnare le quattro dita ai tasti corrispondenti, senza spostare nulla.
Questo vale anche per il box 4 dove puoi vedere come l’indice suona il tasto precedente sulla 3° corda: in questo caso la mano resta ferma e si sposta solo l’indice di un tasto indietro!
- puoi notare come il box successivo riprenda la fine del box precedente: nel box 2, ad esempio, puoi notare che l’indice e il medio stanno esattamente nella stessa posizione in cui nel box 1 si trovavano l’anulare e il mignolo e lo stesso nei box successivi (il box 1 può essere visto come quello successivo al box 5, quindi abbiamo una specie di circolo, se così vogliamo chiamarlo).
Bene, ora prendiamo per comodità la scala pentatonica minore di LA ed andiamo a applicare questi box.
Qui sotto ti metto le tab, per cui i numeri che troverai scritti corrispondono al tasto che dovrai schiacciare: sapendo però quale box userai, metterai le dita corrispondenti come abbiamo visto sopra.
Scala pentatonica minore di LA
Box 1
E-------------------3-5-3-------------------- B---------------3-5-------5-3---------------- G-----------2-5---------------5-2------------ D-------2-5-----------------------5-2-------- A---3-5-------------------------------5-3---- E-5---------------------------------------5--
Come vedi, in questo caso il box 1 comincia sul II tasto.
Box 2
E---------------------5-8-5---------------------- B-----------------5-8-------8-5------------------ G-------------5-7---------------7-5-------------- D---------5-7-----------------------7-5---------- A-----5-7-------------------------------7-5------ E-5-8---------------------------------------8-5--
Qui il box 2 comincia sul V tasto.
Box 3
E---------------8-10-8---------------- B----------8-10--------10-8----------- G------7-9------------------9-7------- D-7-10--------------------------10-7-- A------------------------------------- E-------------------------------------
Qui il box 3 comincia sul VII tasto e abbiamo la scala di una sola ottava.
Box 4
E---------------------10-12-10---------------------- B---------------10-13----------13-10---------------- G----------9-12----------------------12-9----------- D----10-12--------------------------------12-10----- A-12--------------------------------------------12-- E---------------------------------------------------
Qui il box 4 (ricorda che SOLO l’indice sulla terza corda si sposta indietro di un tasto) comincia sul X tasto e anche qui abbiamo la scala di una sola ottava.
Box 5
E-------------------------12-15-12-------------------------- B-------------------13-15----------15-13-------------------- G-------------12-14----------------------14-12-------------- D-------12-14----------------------------------14-12-------- A-12-15----------------------------------------------15-12-- E-----------------------------------------------------------
Qui il box 5 comincia sul XII tasto e abbiamo la scala di una sola ottava.
Ho seguito la tua tua lezione ed è stata molto bella, spiegata molto bene.
Complimenti a tutti per le domande rivolte, e a te per le risposte esaurienti.
Siete un bel groppo e mi piacerebbe farne parte, per sapere finalmente tutto su i box, la loro struttura e i loro collegamenti.
Grazie a te Barbara e a tutti voi del gruppo.
Roberto
Ciao Roberto,
grazie per questo tuo commento: mi fa piacere che trovi il materiale e il blog utili per te.
Non c’è nessun gruppo in particolare: le domande che leggi qui sotto sono inserite dai vari utenti di suonolachitarra.
Ciao
Salve barbara io più che altro sto avendo difficoltà con le basi… anche se so le scale non riesco ad improvvisare come vorrei… tipo io metto backing track in la minore ma quando vado a suonare con la scala di la minore in tutti i box sembra che stona… vorrei capire di più scala accordo e cosa devo suonare quando ci sono dei determinati accordi… so che non c’entra con questa lezione… ma non riesco ad uscirne… grazie in anticipo
Ciao Giuseppe,
prossimamente faro’ una serie di articoli su questo argomento, quindi ti do’ appuntamento a presto 🙂
Ciao
Barbara
Vorrei capire una cosa: ho 2 metodi che però spiegano cose diverse:
1) La scala pentatonica di LA minore, eseguita al V tasto della corda di MI basso (LA DO RE MI SOL LA DO RE MI SOL LA DO – DISCENDENTE E viceversa) è mobile in su e in giù per il manico vero?
2) i successivi gradi: 2° grado di DO (8° tasto in su per il manico) 3° grado di RE (10° tasto in su per il manico) 4° grado e 5° prendendo le note di MI e SOL verso i pick up sono anch’esse mobili in giù e in su per il manico?
Vale a dire basta memorizzare le posizioni di queste 5 scale (gradi) e poi in giù e in su per il manico prendono il nome dalla tonalità che si sceglie sulla tastiera? tipo SOL#
Grazie 🙂
Ciao Mario,
si, è esatto: basta memorizzare queste 5 diteggiature e poi, in base alla nota da cui cominci, avrai tutte le scale in tutte le tonalità.
Ciao
Ciao, è molto utile questa guida, grazie mille!
Volevo farti una domanda, ho sentito parlare di una scala uguale alla pentatonica minore di la, a cui vengono aggiunte le 2 note mancanti, il fa e il si.
Potresti dirmi come si chiamano?
Ciao e grazie 🙂
Ciao Fabio,
se ad una scala pentatonica aggiungi le due note mancanti, otterrai una scala minore naturale.
Se vuoi approfondirla, puoi cliccare qui.
Spero di averti risposto, altrimenti … chiedi pure 🙂
Ciao
….comunque i numerini del ritorno, box 1 sono invertiti, mi sbaglio?
ciao ragazzi!
Ciao Gianni,
in che senso sono invertiti?
Ciao
adesso si, molto chiaro !
grazie mille !
ciao, io ho lo stesso dubbio di pierpaolo,
dall’esempio che dai, cioe quello di La, dici che inizi dal secondo tasto, ma il numero segnato è il 5 (e nell’esempio c’è scritto che i numeri si riferiscono ai tasti e non alle dita), cosi come nel 4 inizi dal decimo tasto e non dal dodicesimo come segnato nelle tab.
Ripeto che non mi riferisco ai box ‘generali’ ma all’esempio.
Scusa se ti rifaccio la stessa domanda ma mi piacerebbe capire.
Grazie mille per l’attenzione!
Ciao Simone,
hai fatto benissimo a fare (o rifare) la domanda perché a me interessa che quello che scrivo venga capito 🙂
Quello che ho scritto non è un controsenso m vuol dire che la prima nota che suoni, nel caso del primo box, è quella che si trova sul V tasto del MI grave (che guarda caso è un LA, quindi la nota principale dell scala di LA) ma il II tasto vuol dire che LI’, sul II tasto, posizionerai il tuo dito indice.
Quindi il V tasto lo suonerai con il mignolo in quanto:
– l’indice sarà posizionato sul II tasto
– il medio sarà posizionato sul III tasto
– l’anulare sarà posizionato sul IV tasto
– il mignolo sarà posizionato sul V tasto
Fammi sapere se ora è un po’ più chiaro.
Ciao
Vorrei condividere il metodo che ho usato io per memorizzare il loro funzionamento in tutto il manico in tutte le tonalità…
Innanzitutto è indispensabile conoscere le note su 6° e 5° corda a perfezione (se memorizzate quelle di tutte 6 corde fate solo del bene) e conoscere la successione dei box altrettanto perfettamente…
Per trovare le tonalità maggiori basta immaginare il classico accordo in barrè maggiore trasportato da MI e sapere che dove suona ad esempio sul SOL, quindi 3° tasto, li ci sarà il 3° box della pentatonica di SOL cosi’ da poterne fare un punto di riferimento e aiutarmi a prendere gli altri box (conoscendo perfettamente le sucessione dei box) tutti questi trovano la tonica sulla 6° corda tranne che per il FA che il 3° box è sul 13° tasto…..
Per le tonalità minori invece dobbiamo associare la tonica sulla 5° corda e il 1° box, esempio per Do tonica su 5° corda 3° tasto ho il primo box e da li posso procedere con le varie successioni…
Ci ho messo del tempo a costruirmi un intreccio meno incasinato possibile e questo mi ha aiutato parecchio a prendere subito mano con i vari usi che ti danno queste semplici ma efficaci scale, nonostante conosco ogni singola nota sul manico ciò non toglie che l’esercizio quotidiano è l’unico che possa aiutarvi e soprattutto a vedere chiaro il più possibile lo strumento….
Spero di essere d’aiuto a qualcuno 🙂
Grazie Piero
Grazie a te per i tuoi aiuti e lezioni abbastanza semplici da capire…volevo precisare che ho fatto confusione riguardo le tonalità minori che invece trovano la tonica su 6° corda con il box 2…purtroppo mi son dovuto fare un disegno logico per tenerle a mente e potermi esercitare senza andare a cercare o vedere dove trovare le tonalità ed ho trovato vari modi per avere una linea logica ma questo credo sia il più semplice da ricordare 🙂
Ciao; una cosa non mi è chiara, come se i box sono uguali sia per le maggiori che per le minori, come faccio a riconoscere se la scala è maggiore o minore?
Cosa cambia ad esempio laM o lam dov’è la differenza?
Grazie
Ciao Davide,
beh, tra LAm e LA maggiore cambia proprio la scala e cambiano le note.
Nella pentatonica minore di LA hai le seguenti note: LA – DO – RE – MI – SOL – LA
Nella pentatonica maggiore ha queste altre note: LA – SI – DO# – MI – FA# – LA
Quindi queste due scale sono proprio diverse.
Forse la tua domanda, formulata correttamente, potrebbe essere: Cosa cambia ad esempio doM o lam?
Infatti queste due scale hanno le stesse identiche note, in quanto (come avviene per le scale maggiori e minori) sono relative.
Quello che cambia in questo caso è la nota di partenza: nella pentatonica maggiore di DO parti dal DO, in quella minore di LA parti dal LA.
Cambiando la nota di partenza cambia la sonorità; inoltre cambia il “centro tonale”, per cui se sei in LA minore “girerai” intorno a questa tonalità con gli accordi appropriati, se sei in DO maggiore “girerai” con appositi accordi intorno a questa tonalità.
Spero di averti risposto e di averti chiarito.
Ciao
Ciao Pierpaolo,
questi box NON INIZIANO dal numero che vedi scritto.
Quello è il numero del dito che devi usare:
– 1 per l’indice
– 2 per il medio
– 3 per l’anulare
– 4 per il mignolo
Questo è uno schema che poi tu “applichi” ad ogni singola scala, facendolo percio’ partire dalla nota (e quindi dal tasto) che interessa a te.
Grazie per la tua richiesta, ne terro’ conto 😉
Ciao
ciao! è molto molto utile questa guida! Grazie.
Per curiosità, ma il primo box hai scritto che inizia dal II tasto, ma non inizia dal V?
poi se è possibile potresti fare una lezione su come si legano se si possono legare tutti i box? grazie ancora
pierpaolo
Grazie, Barbara!
Sei sempre carinissima e preparatissima!
🙂
Articolo molto interessante per quei giovani musicisti che si affacciano all’arte dell’Improvvisazione.
Un modo chiaro per catalogare le geometrie ed i collegamenti.