Ciao,
oggi voglio parlarti dell’impostazione della mano destra, cominciando con l’impostazione generale delle dita.
È importante qui vedere come sistemare la mano sulle corde.
Ti propongo di fare questo piccolo esperimento: prova a rilasciare la mano proprio senza alcuna tensione in modo parallelo al piano armonico; in posizione rilassata la mano ovviamente assume una posizione con un po’ di flessione delle dita, quindi le dita non sono dritte ma, in posizione rilassata, sia incurvano leggermente.
Lasciando la mano così liberamente a livello parallelo del piano armonico, pian pianino iniziamo a sollevare la mano in direzione delle corde.
Quindi: partiamo dalla posizione con la mano rilassata e lentamente solleviamo le dita in direzione delle corde.
Questa è una buona posizione per suonare con le dita della mano destra.
Molto semplicemente da questa posizione ci solleviamo lentamente e andiamo a posizionare le dita sulle corde.
L’impostazione prevede il pollice leggermente più avanti nei confronti delle altre tre dita.
Infatti un’impostazione con il pollice parallelo alle altre dita potrà essere molto scomoda e ti creerebbe molti problemi nel senso che, specialmente nelle corde in cui andiamo a fare dei passaggi pollice-indice, risulterebbe di impiccio la posizione del pollice che si andrebbe a toccare con l’indice.
Quindi solitamente si tiene il pollice leggermente più avanti rispetto alla linea delle tre dita.
Vediamo la posizione delle dita.
Anzitutto la regola generale sarebbe quella che a ogni dito viene assegnata una corda, quindi partendo dalla prima, dal MI cantino, abbiamo l’anulare al quale è assegnata la prima corda, poi il medio a cui viene assegnata la seconda corda, l’indice a cui viene assegnata la terza corda e poi il pollice che ha il compito di gestire le ultime tre corde cioè il MI grave, il LA e il RE.
Questa divisione, questa impostazione è un’impostazione di tipo classico.
Non devi stupirti se vedi moltissimi chitarristi, che fanno anche molti generi musicali, adottare un’impostazione diversa perché questa impostazione classica viene in realtà cambiata a seconda anche dei generi musicali.
Un esempio fra tutti: se suoniamo il fingerstyle blues ci capiterà spesso di andare a usare l’indice e il medio contemporaneamente sulle prime corde, o addirittura in alcuni generi musicali il pollice si sposta nelle prime corde quindi lasciando la sua sede naturale nelle ultime.
Questa cosa, questo cambiamento non ti deve stupire nel senso che ogni genere musicale è alla ricerca di un suo suono particolare; quindi andare a suonare per esempio il pollice sulle prime corde produce un suono diverso rispetto a quello che io ottengo con l’anulare sulle prime corde perché una semplice nota può essere strappata con maggior forza rispetto all’uso per esempio del semplice anulare.
Col pollice ho una forza maggiore e quindi se devo fare un passaggio con una forza maggiore posso usare anche il pollice.
L’impostazione classica non prevede questo tipo di utilizzo.
In linea di principio generale, quindi, abbiamo che ad ogni dito viene associata una corda con il pollice che gestisce le ultime tre corde.
In un prossimo articolo andremo a parlare delle unghie.
(articolo scritto da Michele Lideo)