Ciao,
in questo articolo voglio parlare dell’intervallo musicale di UNISONO, cioè quell’intervallo in cui la seconda nota è uguale alla prima a livello di suono (si chiama anche intervallo di prima giusta, o 1g) ed è praticamente l’assenza di intervallo, è il confronto tra una nota con se stessa:
Come vedi da questo esempio, la stessa note viene ripetuta due volte (il suo rivolto è l’intervallo di ottava giusta).
Questo intervallo è importantissimo e bisogna lavorarci molto perché proprio su di esso si basa l’intonazione di qualsiasi strumento musicale, sia esso a corde o a fiato!
Cerchiamo quindi di approfondire ancora di più l’argomento a facciamo una breve parentesi per parlare del fenomeno dei battimenti.
“Nella teoria musicale ma più precisamente in acustica il fenomeno dei battimenti è determinato da una piccola differenza di vibrazioni tra due suoni della stessa altezza.
Entrando più in dettaglio, ne risulta un effetto vibratorio particolare, caratterizzato da rapide ondulazioni acustiche.
L’effetto è un rafforzamento seguito da un indebolimento del suono a seconda che le frequenze siano in concordanza o in discordanza di fase.
I battimenti si distinguono con difficoltà negli strumenti a corde percosse come il Pianoforte, a causa della breve durata dei suoni.
Si rileva con minore difficoltà negli strumenti a vento ed a serbatoio d’aria come ad esempio l’organo in quanto hanno una sonorità più ampia.
Questo effetto è anche facilmente riscontrabile nel cosiddetto vibrato degli archi.
Infatti siccome il vibrato si ottiene spostando leggermente il dito sulla corda del violino causa dei suoni leggermente diversi l’uno dall’altro determinando con la sovrapposizione delle vibrazioni, i battimenti” (wikipedia).
Quindi possiamo dire che i battimenti sono l’effetto sonoro che si ha quando ho due note con una frequenza leggermente diversa l’una dall’altra: è una vibrazione direttamente proporzionale allo sfasamento di frequenza (più le frequenze si allontanano più il vibrato è veloce, più si avvicinano più è lento, fino a scomparire completamente quando si raggiunge l’unisono perfetto).
Vediamo qualche esempio pratico di melodie dove è possibile trovare questo intervallo:
- lo troviamo all’inizio, e in altre parti, dell’Inno alla gioia di Beethoven(Inno alla gioia che è diventato l’inno della Comunità Europea),
- un altro esempio è l’inizio dell’Ouverture del Guglielmo Tell di Rossini (dal minuto 2,45),
- l’ultimo esempio che ti cito qui è l’inizio dell’Autunno (tratto dalle Quattro Stagioni) di Vivaldi.
In un prossimo articolo vedremo qualche esercizio pratico da fare per memorizzare bene questo intervallo e per riuscire a cantarlo e ad usarlo per accordare la nostra chitarra.