dopo aver visto qualche esercizio di riscaldamento da fare prima di cominciare a suonare la chitarra, vorrei ora portare la tua attenzione su qualche aspetto che non è puramente tecnico ma che, tuttavia, è fondamentale per suonare la chitarra e per migliorare e progredire con lo strumento.
A volte, ma forse … spesso se non addirittura SEMPRE!, suonare può portare ad avere un certo stress, soprattutto se dobbiamo prepararci a farlo in pubblico (e basta solo qualche amico per … stressarci!) e questo te lo dico per esperienza personale.
Quante volte, prima di un semplice saggio scolastico (quindi dove si sa che chi suona è ancora alle prime armi in questo tipo di esercizio), le mani mi cominciavano a sudare e lo stress montava!
Ricorda sempre che suonare la chitarra è, prima di tutto, un’attività piacevole anche quando questa diventa professionale: la parola d’ordine è, SEMPRE, divertiti!!!
E, per riuscire a divertirci, è indispensabile (anche se non obbligatorio, sia chiaro) lavorare sulla respirazione.
Ma questo (come tutte le cose, d’altronde) non si improvvisa e richiede un certo allenamento: non si è capaci di respirare con un ritmo regolare e costante ad esempio su un passaggio più impegnativo se non ci si è preparati.
Respirare in modo naturale e regolare è la cosa fondamentale nel rilassamento, quando cioè il corpo non è sottoposto a nessun tipo di tensione.
Una parte del corpo su cui posare l’attenzione per sapere se stiamo respirando bene sono le labbra, che devono essere leggermente socchiuse quando si suona: questo ci aiuta a comprendere e scoprire tutte le tensione della mascella, segno di qualche tensione corporale o della presenza di apnee.
Imparare a respirare bene ci permette anche di far restare rilassate tutte le parti che corpo che non usiamo direttamente, quando invece le dita e le mani sono in piena attività perché stanno suonando: mi riferisco alle spalle e ai muscoli del collo e a quelli addominali.
Quando la tua sessione di studio è finita, focalizza la tua attenzione su ogni parte del corpo (le spalle, la testa, le braccia, i muscoli pettorali, quelli addominali, le gambe) e rilassa tutti questi muscoli, meglio se puoi farlo davanti ad uno specchio.
In questo modo, infatti, potrai vedere fisicamente se le tue spalle si abbassano nel momento in cui respiri: se sì, vuol dire che non hai respirato bene per tutto il tempo in cui hai suonato e una certa tensione si è impadronita dei tuoi muscoli.