Ciao,
continuiamo il nostro percorso alla scoperta degli intervalli musicali e come riconoscerli con il nostro orecchio, in modo da educarlo mediante l’ear training.
Oggi voglio vedere con te l’intervallo di QUARTA GIUSTA.
Come puoi notare, fin’ora abbiamo sempre parlato di intervallo maggiore o minore; ora invece ho scritto giusta: che vuol dire?
Vuol dire che un intervallo è detto giusto quando non cambia la sua composizione in base alla scala (sono giusti anche l’intervallo di quinta, l’unisono e l’intervallo di ottava, che non dipendono dal tipo di scala a cui appartengono).
L’intervallo di quarta giusta (4g) è il rivolto della quinta giusta ed è formato da due toni e un semitono:
È un intervallo facile da cantare perché è usato in moltissimi brani: infatti all’ interno della scala questa nota è chiamato sottodominante e, come tale, è un grado molto importante all’interno della tonalità e molto usato.
Un trucchetto per intonarlo bene è quello di passare dalla terza maggiore e poi salire di un semitono, oppure dalla terza minore salendo poi di un tono.
Alcuni esempi di quarta giusta li troviamo:
- all’inizio della Marcia nuziale di Wagner,
- all’interno della melodia popolare London Bridge, sia ascendente che discendente,
- all’inizio, discendente, nella famosissima Nella vecchia fattoria.
In una prossima puntata andremo ad analizzare l’intervallo di QUARTA AUMENTATA o QUINTA DIMINUITA.