Ciao,
continuiamo il nostro percorso alla scoperta degli accordi di tre suoni dissonanti e cominciamo parlando dell’accordo sospeso: questo accordo, che ha il ruolo del V grado nell’armonia, normalmente è un accordo maggiore privo della terza che viene sostituita dalla quarta, nota che di solito scende di un semitono per raggiungere, appunto, la terza maggiore.
Questa triade è numerata con sus4, 7sus o semplicemente sus (in questo caso, l’accordo che vedi qui sopra potrà essere numerato come Csus4).
Possiamo costruire altri accordi dissonanti alterando artificialmente la quinta della triade.
In questi casi, nell’armonia jazz la numerazione del nuovo accordo diventa indispensabile e normalmente il numero 5 (che indica la quinta dell’accordo) sarà accompagnato dal segno “+” o da un diesis (#) per indicare che la quinta è aumentata e dal segno “-” o da un bemolle (b) per indicare che è diminuita.
Possiamo avere:
- l’alterazione ascendente della quinta di un accordo perfetto maggiore: se siamo in DO maggiore, avremo un accordo formato dalle note DO – MI – SOL# e che numereremo con un C+5 o C(#5)
- l’alterazione discendente della quinta di un accordo perfetto maggiore: avremo ora un accordo formato dalle note DO – MI – SOLb e che numereremo con un C-5 o C(b5)
- l’alterazione ascendente della quinta di un accordo perfetto minore: avremo un accordo formato dalle note DO – MIb – SOL# e che numereremo con un Cm+5 o Cm(#5)
In questo accordo il SOL# è la nota enarmonica di LAb; per questo lo si può trovare numerato anche con un “Ab” (il jazz non si preoccupa delle enarmonie), interpretazione forse migliore in quanto, anche se è il risultato di un’alterazione, tuttavia non è un accordo dissonante e all’orecchio suona come un accordo perfetto maggiore.
Comunque la numerazione “Cm+5” o “Cm(#5)” resta assolutamente corretta - l’alterazione discendente della quinta di un accordo perfetto minore: avremo un accordo formato dalle note DO – MIb – SOLb e che numereremo con un Cm-5 o Cm(b5)
Questo accordo è l’accordo di terza minore e quinta diminuita che abbiamo visto in un precedente articolo.
In un prossimo articolo andremo a scoprire un altro modo di ottenere degli accordi di tre suoni dissonanti.
Mentre aspetti questo nuovo articolo, ti consiglio di cliccare sull’immagine qui sotto se vuoi approfondire di più questo argomento dell’armonia jazz.
