Ciao,
dopo aver parlato di come si costruisce un accordo maggiore, minore, aumentato e diminuito, oggi voglio occuparmi di alcuni accordi particolari, accordi cioè che si usano in determinati ambiti musicali o che servono per arricchire le nostre armonie.
Sono accordi di nona, di settima e di quarta.
Ma andiamo a vederli più da vicino.
DO7/9, DO9, DO2
Questo accordo di 9° (detto accordo di settima e nona), è formato dall’accordo di settima di dominante a cui si aggiunge una nona maggiore (per questo può anche essere chiamato accordo di nona di dominante).
È formato dalle seguenti note:
DO6/9
L’accordo di sesta e nona si forma aggiungendo all’accordo maggiore una sesta maggiore.
Si trova nella musica brasiliana ed ha una sonorità tutta particolare.
È così formato:
DO10m, DO10-, DO7#9
Questo accordo è molto dissonante e si trova soprattutto nel blues.
Ecco le note da cui è formato:
DO4
È un accordo sospeso (i per gli inglesi, da cui il sus che si può trovare a volte nelle sigle degli spartiti).
Questa sospensione è dovuta alla sostituzione di una nota con un’altra: al posto della 3°, maggiore o minore, viene usata la 4° giusta.
Di solito questo accordo viene usato (e pensato) come un passaggio melodico: la quarta, infatti, tende a tornare sulla terza, dando così stabilità all’accordo.
Normalmente questo accordo viene usato nelle vicinanze dell’accordo maggiore corrispondente.
È formato dalle seguenti note:
DO4/7
L’accordo di quarta e settima (variante dell’accordo precedente) sostituisce la 3° con la 4° e aggiunge una 7° m, quindi deve essere pensato come una settima di dominante, dove la 3° è sostituita con la 4°.
Questo accordo è molto usato nell’ambito pop/rock, ed è quasi sempre visto come un passaggio per ritornare sulla tonalità iniziale.
È così formato:
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