Ciao,
nello scorso articolo su questo argomento, abbiamo visto qualche esercizio da fare sulla prima posizione della scala pentatonica minore di MI per cominciare a improvvisare con la chitarra.
Oggi ne vediamo qualche altro.
Uno molto utile è quello di accentare alcune note della scala, importante per metterne in evidenza qualcuna più particolare nel corso dell’improvvisazione.
Ancora: suona ora la scala pentatonica con le terzine (quindi mettendo tre note ogni battito di metronomo) e accentua la prima nota di ogni gruppo di tre.
Una volta assimilato questo nuovo ritmo, usa la pennata alternata: questo esercizio è piuttosto complicato all’inizio perché istintivamente verrebbe spontaneo fare una pennata in giù e due in su (seguendo il ritmo terzinato) ma con un po’ di pazienza vedrai che ci riuscirai perfettamente e vedrai che in questo modo ti abituerai ad accentare bene le note qualsiasi sia la pennata che usi.
L’esercizio qui sotto è piuttosto complicato perché le note sono raggruppate per due su ogni corda mentre il ritmo ti chiede di accentarne una su tre: va da sé, quindi, che dovrai andare molto lentamente all’inizio, senza esitare ad esagerare le note accentate 🙂
L’accento sarà segnato con questo simbolo: “>”.
..>.....>.....>.....>.....>.....>.....>.....>.....> E---------------------0-3-0-------------------------- B-----------------0-3-------3-0---------------------- G-------------0-2---------------2-0------------------ D---------0-2-----------------------2-0-------------- A-----0-2-------------------------------2-0---------- E-0-3---------------------------------------3-0-3-0--
Bene: se hai fatto bene questi esercizi, posso garantirti che ora le diteggiature delle scale pentatoniche minori non avranno più segreti per te 🙂
Ma per saperlo … ora ti metto alla prova eheheheheh.
Infatti, arrivati a questo punto, puoi usare gli esercizi visti finora per provare a inventare qualche esempio più musicale con la scala pentatonica minore, in modo da cominciare a crearti un minimo di vocabolario.
Come fare questo?
Il consiglio che ti do’ in questo momento è di assimilare sempre di più questi esercizi, cercando poi di variarli: ad esempio prova a cambiare l’ordine delle note, la ritmica, la posizione sulla tastiera, il tipo di pennata, ecc.
Prima di tutto, gli esercizi precedenti erano scritti sulla prima posizione della scala pentatonica minore di MI; a partire da ora, soprattutto per abituarti a spostarti lungo il manico della chitarra, li suonerai nelle cinque posizioni (sempre della scala di MI).
Una variante interessante, poi, è la pennata: ti ho detto di cominciare questi esercizi sempre con la pennata alternata e normalmente si comincia con la pennata in giù: ok, perfetto.
Una volta fatto questo … ricomincia tutto ma con la prima pennata in su per prima: a te scoprire la differenza di sonorità e, può darsi, scoprire che all’inizio ci possono essere delle piccole difficoltà tecniche a … fare l’inverso del solito!
Potrebbe essere interessante avere a portata di mano un quaderno o un blocco notes e notare queste scoperte che fai a mano che provi gli esercizi: questo può tornarti molto utile in futuro perché questo quaderno può diventare il fedele amico delle tue improvvisazioni!