Ciao,
oggi voglio parlarti di un’altra chitarra, esattamente voglio descriverti la chitarra flamenca, utilizzata ovviamente per l’omonimo genere musicale.
Questo tipo di chitarra nasce nel 1800 ed ha origini gitane, spagnole ed andaluse.
Nasce dall’incontro tra la culture mora e quella spagnola prendendo elementi un po’ dall’una e un po’ dall’altra.
Di cosa parlano i brani suonati con la chitarra flamenca?
Di persecuzioni, disgrazie e speranze di un mondo migliore.
In origine questa chitarra aveva il solo scopo di accompagnare il canto.
Poi, col passare del tempo, ha preso sempre più importanza all’interno delle esibizioni flamenche.
Ma parliamo ora di com’è fatta questa bellissima chitarra.
La tavola armonica è in legno di cipresso o picea, entrambi provenienti per lo più dalla Spagna o dalla Germania, che le conferiscono una timbrica chiara e brillante, generalmente più acuta e forte rispetto a quella della chitarra classica.
La forma è la stessa della chitarra classica, ma la chitarra flamenca è più piccola e leggera ed ha un suono più vivo, brillante e metallico.
Inoltre lo spessore del legno è più sottile.
È dotata di una protezione in plastica trasparente denominata golpeador o, in inglese, pickguard.
Quest’ultima ha lo scopo di proteggere il legno sopra e sotto la buca dai colpi inavvertitamente inferti con le dita della mano (detta tecnica del golpe).
La chitarra flamenca, a seconda del tipo di legno con cui è realizzata, è detta anche:
- bianca se il fondo e le fasce sono in cipresso di questo colore
- nera se lo strumento è stato costruito in palissandro d’India.
La chitarra flamenca nera, rispetto alla bianca, è caratterizzata da:
- una timbrica meno secca e percussiva
- un maggiore sustain e ricchezza armonica.
Parliamo ora degli altri componenti di questa chitarra.
Il ponte è più basso rispetto a quello della chitarra classica e, di conseguenza, le cor-de sono più vicine al manico.
Questo le porta facilmente a sfregare sulla tastiera producendo un suono tipico.
La tastiera è costruita solitamente in ebano, ma talvolta viene realizzata anche in acero o palissandro.
Questo materiale produce un suono particolarmente dolce a livello del manico.
La tensione delle corde è più bassa e la paletta, nei modelli di chitarra più tradizionali, ha dei piroli per l’accordatura.
È chiaro che si tratti di uno strumento di nicchia ed artigianale.
Ecco perché la chitarra flamenca è spesso realizzata da un liutaio.
Come tutti gli strumenti costruiti da un liutaio le rifiniture dello strumento, il legno usato, le meccaniche, i capotasti, la buca e la vernice sono di alta qualità.
Ecco perché suono ed estetica sono generalmente ottimi.