Ciao,
dopo aver parlato dell’armonizzazione di una scala maggiore in un precedente articolo, vediamo oggi come procedere concretamente quando ci troviamo di fronte ad una melodia qualsiasi che, soprattutto quando è semplice, è spesso formata dalle note prese dalla stessa scala.
Quindi il primo passo da fare quando ci troviamo in presenza di una melodia, è quello di identificare questa scala per poi procedere con l’armonizzazione.
E questo posso farlo facilmente riscrivendo tutte le sue note che ho davanti agli occhi mettendole all’interno di un’ottava e, poi, una di seguito all’altra secondo un ordine ascendente.
Potresti notare che, una volta ottenuta questa scala di partenza, la melodia non presenta tutte le note della scala stessa ma ha, al suo interno, delle note cosiddette estranee.
Allora l’importante è metterle da parte (per il momento) e concentrarti sul frammento di scala che corrisponde all’essenziale delle note che formano la melodia.
Una volta fatto questo, si procede con l’armonizzazione di questa scala, ad esempio sovrapponendo le terze o le seste, per creare una seconda voce, che trasformerà istantaneamente la tua melodia in un (abbozzo di) brano vero e proprio, secondo lo stile scelto.
Quindi i passi da seguire sono:
- identificare la tonalità in base alla prima e all’ultima nota della melodia (o almeno fare delle supposizioni)
- fare la prova del 9 mettendo tutte le note all’interno di una sola ottava e mettendole nell’ordine
- armonizziamo questa scala per terze e per seste (ad esempio) sia superiori che inferiori
- armonizzare ora la melodia con le note corrispondenti ad ogni grado usato, scegliendo fra le due armonizzazioni fatte sopra
- alla fine, armonizzare le note estranee scegliendo tra le note più appropriate, tenendo conto della nota che precede e di quella che segue (ti consiglio sempre di restare prudente con i grandi salti melodici)
- a questo punto hai ottenuto una seconda voce che deve risultare … cantabile 🙂
La prossima volta parleremo di accordi consonanti.
Mentre aspetti questi nuovo articolo, se vuoi approfondire ulteriormente questo argomento, ti consiglio di cliccare subito sull’immagine qui sotto per saperne di più.