Ciao,
in un precedente articolo ho parlato dell’intervallo dell’UNISONO e dei battimenti.
Oggi voglio riprendere quell’argomento e darti alcuni esercizi da fare per allenare il tuo orecchio con questo intervallo.
Sono solo tre esercizi, ma se fatti bene, troverai un giovamento immediato, direi!
L’importante, come sempre, è farli lentamente pensando attentamente a ciò che stai facendo e cercando di assimilare sempre di più questo tipo di approccio musicale.
Esercizio n. 1
Suona una nota sullo strumento che hai a disposizione: se riesci ad avere un suono tenuto lungo è il massimo della vita 😉
La nota deve essere comoda per la tua voce (ed è per questo motivo che non te la fornisco io perché non conosco la tua estensione vocale), cioè una nota che tu puoi cantare senza nessuna difficoltà, che ti viene quasi spontanea e naturale.
Cerca di intonarla con la tua voce nel modo più esatto possibile.
A questo punto prova a stonare, scendendo verso il basso, leggermente e lentamente, questa nota con la tua voce fino a sentire i battimenti che si presenteranno; più stoni maggiori saranno i battimenti che sentirai; poi ritorna alla nota dell’unisono, sempre lentamente, in modo da sentire la diminuzione, fino all’annullamento completo, dei battimenti stessi.
Esercizio n. 2
Lo stesso esercizio n. 1 ora fallo salendo con la voce verso l’acuto.
Esercizio n. 3
Ripeti l’esercizio n. 1 con un altro musicista, solo che ora, invece di cantare, il tuo amico suonerà una nota che manterrà fissa, mentre tu suonerai con il tuo strumento cercando di stonare quella nota.
Se hai la chitarra, ad esempio, puoi provare a girare la chiave della corda corrispondente come se dovessi accordarla, ma in questo momento la scordi e poi la riaccordi di nuovo.
In un prossimo articolo scopriremo insieme l’intervallo di seconda.