quando si suona la chitarra, spesso compaiono delle tensioni muscolari che vengono trascurate e di cui non ci accorgiamo subito!
L’importante, invece, è imparare ad esserne coscienti, in quanto queste tensioni (che si sviluppano nei muscoli delle nostre dita, delle braccia, della schiena e del corpo intero) sono una causa importante, se non principale, della mancanza di progresso nel nostro studio chitarristico.Quindi accorgerci delle tensioni (che si generano, ad esempio, quando spingiamo con il dito al momento giusto in un punto giusto della tastiera per produrre il suono giusto) e cercare di diminuirle fino ad eliminarle del tutto, fa sì che la nostra progressione sia molto più facile.
Impara, perciò, a rilassarti!
Ecco allora un esercizietto utile che puoi fare per capire quanta forza occorre al dito, cosa che si impara provando e riprovando: suona un accordo, non importa quale, usando la forza che vuoi.
Quando ogni singola nota dell’accordo suona bene, alleggerisci un po’ la pressione e rilassa un po’ le dita, sempre tenendo l’accordo premuto; risuona e verifica se il suono ha la stessa qualità sonora del precedente.
Se sì, allora vuol dire che non hai bisogno del massimo della forza sulle dita e puoi abituarti a spingere le corde un po’ meno forte!
Se invece è il polso che fa male, verifica l’angolo che ha: potresti avere una posizione sbagliata del polso stesso e, di conseguenza, della mano.
Prova, anche qui, ad assumere diverse posizioni del polso, cambiando di poco ogni volta, finché non scopri quella giusta: a volte basta pochissimo per avere un grande sollievo alle dita!