Ciao,
oggi voglio proporti qualche esercizio per la mano sinistra, combinandola con la destra.
Eseguiremo dei cromatismi, cioè note che si susseguono di semitono in semitono e, quindi, lavoreremo sui tasti vicini.
Il procedimento da seguire è il seguente: l’indice premerà un tasto e la destra suonerà la rispettiva corda con una pennata in giù, il medio premerà il tasto successivo e la destra suonerà con una pennata in su, poi l’anulare premerà il tasto successivo con pennata in giù e infine il mignolo con pennata in su.
Attenzione: le dita della mano sinistra non dovranno mai sollevarsi dai tasti.
Solo quando avremo suonato la nota premuta dal mignolo, allora potremo sollevare tutte le dita e spostarle alla corda successiva per ripetere lo stesso esercizio.
Bene, partiamo con questo esercizio: siamo sulla 6° corda e cominceremo inizialmente dal quinto tasto per evitare un eccessivo stiramento delle dita, in quanto i tasti cominciano ad essere leggermente più piccoli.
E------------------------------------------5-6-7-8---- B----------------------------------5-6-7-8------------ G--------------------------5-6-7-8-------------------- D------------------5-6-7-8---------------------------- A----------5-6-7-8------------------------------------ E--5-6-7-8--------------------------------------------
Giunti al MI cantino, dopo aver suonato la nota premuta dal mignolo, si torna indietro: si solleva il mignolo e si suona la nota premuta dall’anulare, si solleva l’anulare e si suona la nota premuta dal medio e così via, per poi cambiare corda e ricominciare dal mignolo, così:
E--8-7-6-5--------------------------------------------- B----------8-7-6-5------------------------------------- G------------------8-7-6-5----------------------------- D---------------------------8-7-6-5-------------------- A-----------------------------------8-7-6-5------------ E-------------------------------------------8-7-6-5----
Questo esercizio va ripetuto moltissime volte perché serve per far acquistare agilità alla mano sinistra e per far sì che la destra abbia una perfetta pennata alternata.
L’esercizio poi va eseguito su tutto il manico, cominciando dal primo tasto, poi dal secondo, dal terzo al sesto e così via fino ad arrivare alla cassa.
Ci vuole molta pazienza, anche perché queste sequenze non hanno musicalità: esse servono prima di tutto a sciogliere le dita e, quindi, servono solo a livello puramente tecnico :-).
Gli esercizi che usano note singole hanno il vantaggio di far lavorare le dita una alla volta, cosa che aiuta per acquisire la loro indipendenza e a capire bene come ogni dito spinge sulle corde in modo preciso, quale forza metterci, quale accorgimento prendere quando il dito è più debole, come ad esempio l’anulare e il mignolo.
E tutto questo permette, nello stesso momento, di riscaldarle.
Questi ed altri esercizi puoi trovarli richiedendo, e scaricando subito gratuitamente, l’e-book sugli Esercizi preparatori per le due mani.
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Ciao sono un 50 enne amante della musica, non ho mai avuto il tempo per imparare a suonare.
Secondo te è tardi a 50 anni iniziare?
Ciao Ippolito,
no, non è tardi: non è mai troppo tardi per imparare a suonare uno strumento.
Certo, a 50 anni non puoi più “aspirare” a diventare un grande “virtuoso” (soprattutto perché le articolazioni non sono più … malleabili come quelle dei bambini / adolescenti, ma sicuramente si possono fare belle cose, anche a 50 anni 🙂
In bocca al lupo
Ciao
Sono autodidatta e non riesco ad avere la giusta scioltezza con la mano destra usando soprattutto il plettro morbido.
Cosa fare? Grazie
Maurizio
Ciao Maurizio,
innanzitutto ci vuole pazienza, tanta pazienza.
E poi la costanza, tanta costanza: se ti è possibile, suona tutti i giorni anche per una decina di minuti, ma tutti i giorni.
Inizia poi a suonare lentamente aumentando la velocità in modo graduale.
Se poi vedi che il plettro morbido ti crea problemi, provane uno medio: magari ti trovi meglio e riesci a suonare con più scioltezza.
Spero di averti dato qualche dritta utile 🙂
Ciao
ciao, sono autodidatta da 12 anni e mi piacerebbe continuare..
beh, se hai la passione e la voglia, di sicuro potrai fare cose molto buone 😉
In bocca al lupo