Ciao,
oggi mi occupo di un’altra canzone famosissima: Il gatto e la volpe di Edoardo Bennato.
È un brano che fa parte dell’album Burattino senza fili uscito nel 1977 per l’etichetta discografica Ricordi.
Questa canzone, come tutto l’album del resto, si rifà alla storia di Pinocchio; in questo brano c’è l’incontro di Pinocchio con il gatto e la volpe, due personaggi che cercano di sfruttare gli altri facendo leva sulla loro buona fede.
Il ritmo di base di questa canzone è in 4 quindi avremo, per ogni battuta, 4 tempi.
Questo è il video che ho preso come riferimento, dove si può ascoltare il brano.
Ascoltando il video proposto qui sopra si può notare come il ritmo sia uguale in tutta la canzone: una pennata in giù sul primo tempo e una pennata in giù seguita da una in su sul secondo, terzo e quarto tempo.
Quindi abbiamo:
u-no | du-e | tre-e | qua-ttro |
↓ | ↓-↑ | ↓-↑ | ↓-↑ |
All’inizio, tuttavia, possiamo mettere un tempo che preveda una pennata in giù solo sul primo movimento e silenzio negli altri tre, in questo modo:
uno | due | tre | quattro |
↓ |
dove:
- ↓ sta per pennata in giù
- ↑ sta per pennata in su
quindi una pennata solo quando c’è il cambio dell’accordo e questo si può ripetere fino alle parole “se ci ascolti per un momento, capirai“, oppure, in altri video ho trovato che Bennato fa questo ritmo fino a “di noi ti puoi fidar“, quindi puoi variare come meglio preferisci.
Se vuoi lasciare la tua interpretazione, lo spazio qui sotto è tutto per te!
Ciao
vorrei imparare bene il ritmo delle canzoni, puoi suggerirmi la tecnica?
grazie
Ciao Ada,
un consiglio “pratico” per trovare le pennate e la ritmica di un brano è quello di ascoltare la canzone originale e provare, come esercizio preparatorio, a battere le mani sul ritmo, mettendo l’accento (quindi battendo più forte) dove si trova nel brano: in questo modo, contando quanti battiti fai tra un accento e l’altro, potrai capire se sei in un ritmo a tre o in uno a quattro.
A questo punto, è già più facile capire QUANDO dare la plettrata.
Il COME (cioè pennata in giù o pennata in su, ad esempio) puo’ essere soggettivo e comunque lo puoi sempre dedurre dall’ascolto del brano che vuoi suonare.
Se vuoi, prendi spunto dagli articoli che trovi in questa categoria, mentre qui trovi degli utili esercizi di ritmica.
Ciao
concordo, anche se non sono capace (francamente, sigh) di dettatura musicale.
Questo brano l’avevo disistimato negli anni ’80 perché era il classico pezzo leggerino, che piace ai bambini, e che si “suona” (ma lo strimpellare non è suonare!) ad ogni gita o intorno ad un falò.
Poi ho conosciuto un chitarrista ed ho rivalutato questa e tanti altri brani.
Come la “suono” oggi piace. ovviamente c’è anche chi la suona molto meglio.
In tema di ritmi mi piacerebbe che analogo post lo aprissi per “pescatore” incisa da Pierangelo Bertoli.
Salve,
ma non si potrebbe indicare anche gli accordi da usare?
Grazie
Ciao Nunzio,
gli accordi li trovi qui.
Ciao